Una villa unica
L’Hotel Villa Santa Barbara, a San Luca di Montefalco, è una grande casa padronale il cui nucleo più antico risale alla fine del XVI secolo, anche se la facciata e l’impianto generale dell’edificio sono databili all’800. Nella parte più antica, dove fino a trent’anni fa c’era la cantina, ora c’ è il ristorante. Originariamente la famiglia abitava solo il grande piano superiore, mentre al piano terra c’erano i magazzini che raccoglievano i prodotti dei campi e l’ufficio dell’amministrazione. La villa è circondata da alberi secolari e da un parco di 40.000 metri quadrati, nel quale è stata realizzata una piscina a sfioro di 20 metri per 10. Il parco, con viale di cipressi, alberi ad alto fusto e molte specie rare, come ginko biloba, paulonia, acero campestre, ippocastano a fiori rosa, pinus pinea, e tanti altri, è completamente pianeggiante ed ideale per il jogging. 980 piante di rose Meilland sono uno spettacolo unico, da maggio ad ottobre. L’Hotel è dotato di un ampio parcheggio recintato.
La hall e le sale
Nelle sale luminose, con pavimento in cotto di Castelviscardo, piene di libri e di curiose collezioni di antiquariato, spiccano un soffitto originale in formelle di cotto dipinte, nel formato 25×25, e le belle volte a crociera. Il soffitto in cotto fu scoperto durante una ristrutturazione alla fine degli anni ’60: sotto un controsoffitto in tela con piccoli disegni, sicuramente dell’800, furono trovate queste magnifiche formelle, oltre 200, che attualmente sono state riportate nel soffitto delle sale comuni. E’ un pezzo raro ed in Umbria al momento non se ne conoscono altri esempi, come pure se ne ignora la datazione, certamente pre-ottocentesca.
Dal salotto con il camino, alla biblioteca, al bar liberty dipinto a trompe-l’oeil che rende omaggio alla cantina Caprai e con una grande veranda sul parco, alla sala congressi per 60 persone a teatro, ovunque luce, spazio ed un arredamento che unisce antico e moderno.